La premessa: posa in opera a regola d’arte e prodotti conformi
Il presupposto è sempre quello: escludendo il dolo o la colpa grave, i lavori devono essere eseguiti a regola d’arte e installati materiali di qualità.
A garanzia della qualità di un materiale edile esistono le certificazioni e ogni prodotto ha le sue specifiche istruzioni per una corretta posa in opera. Produttori di materiali per l’edilizia affermano che la posa in opera possa incidere anche fino al 70% sulle performance del prodotto o materiale (per esempio grado di isolamento acustico o termico nelle finestre), ma non possono escludere che il loro prodotto o uno specifico lotto sia esente da difetti di produzione.
L’errore umano nella posa o il difetto di prodotto non solo possono verificarsi, ma possono inficiare l’opera finale, sia essa una ristrutturazione o una nuova costruzione civile, commerciale o industriale. Questa eventualità e i relativi costi di rimpiazzo sono assicurabili.
Vediamo su quali aspetti del contratto concentrare la nostra attenzione.
Che posa in opera posso assicurare?
Interpellando il mercato verranno proposte alcune soluzioni assicurative. Il primo aspetto di cui accertarsi è se queste hanno per oggetto proprio la tipologia di opera che ci interessa.
Ecco alcune opere e materiali assicurabili
- le coperture metalliche, ma non quelle in coppi e tegole;
- le impermeabilizzazioni di coperture di tetti, ma non di terrazzi e poggioli o parcheggi;
- le pavimentazioni interne, non carrabili in resina, ma non quelle esterne o carrabili;
- i rivestimenti esterni a cappotto, ma non gli intonaci;
- le facciate ventilate in materiale ceramico, ma non in materiale di cava.
- serramenti
- vetri
Il fattore tempo. Dalla posa in opera al sinistro
E’ probabile che nel questionario che si dovrà compilare per consentire all’assicuratore di assumere il rischio e rilasciare una quotazione, oltre all’indicazione del contraente (la ditta che esegue l’opera) del committente e dell’assicurato (che potrà coincidere col contraente o il committente), la tipologia e le caratteristiche del fabbricato su cui le opere verranno eseguite, vi venga chiesto di indicare la durata dell’assicurazione.
Errori sul lavoro o difetti dei materiali posati possono manifestarsi a distanza di tempo.
In genere viene proposta una durata di 5 anni (estensibile a 10). Essa decorre un anno dopo la data di accettazione del verbale dell’opera sottoscritto da parte del committente o dalla data di collaudo con esito positivo. Sinistri avvenuti nel primo anno o oltre la scadenza dei cinque non vengono pagati.
Il ruolo del perito nella quantificazione del danno per rimpiazzo di posa in opera
L’ammontare del danno può essere quantificato direttamente dalle parti oppure su richiesta uno dalla società di assicurazione e uno dal contraente. Se le due perizie non dovessero convergere, periti ne nominano un terzo. Ciascuna delle parti sostiene le spese del proprio perito e il costo del terzo è diviso a metà.
Perché si possa procedere alla stima e quindi alla liquidazione del danno, è necessario dare ai periti il modo di accedere a e verificare
- circostanze, causa, tipologia e modalità del sinistro
- i contratti assicurativi e l’esattezza delle dichiarazioni in essi contenute ed eventuali aggravamenti del rischio non debitamente comunicati
- l’esistenza delle cose assicurate, la loro quantità e qualità
I periti determineranno il danno seguendo alcune linee guida
stima delle spese di riparazione delle opere assicurate, compreso il controvalore dei prodotti da rimpiazzare diminuito del
valore ricavabile da eventuali residui del rimpiazzo.
Cosa chiedere al Broker Assicurativo
In questo ambito può essere decisivo il ruolo del broker nella definizione della somma da assicurare rispetto all’entità e alla tipologia dei lavori di posa in opera,
Inoltre può riuscire a concordare con l’Assicurazione, ove necessario, l’estensione del risarcimento a spese di
- rimozione, demolizione e sgombero dei residui del rimpiazzo delle opere assicurate
- installazione di impalcature o ponteggi necessari per la riparazione
- riparazione, rimozione, demolizione e sgombero di opere non assicurate, ma interessate dalla riparazione di quelle assicurate.
Chiedi la consulenza di Margas o approfondisci altri temi assicurativi su cui abbiamo competenza ed esperienza nella pagina EDIL RISK!