La polizza C.A.R. Merloni in breve
La polizza C.A.R ha lo scopo di indennizzare i danni materiali che possono verificarsi nella realizzazione di un’opera civile dal momento in cui il materiale necessario viene scaricato in cantiere, fino al collaudo dell’opera. La copertura C.A.R., in quanto polizza del tipo “all risks”, offre una copertura sia contro
- i danni dovuti ad eventi esterni al cantiere (eventi atmosferici e socio-politici, incendio, furto, ecc …)
- sia a fattori tipicamente interni (errori umani, incidenti di cantiere, errori di progettazione e calcolo).
Come abbiamo più volte detto, questa polizza rappresenta un ombrello assicurativo che ha il pregio di evitare che si stipulino e debbano coesistere tante polizze diverse in uno stesso cantiere, che al momento opportuno ostacolano la liquidazione rapida dei danni in caso di sinistri. E’ pertanto sufficiente che venga stipulata una sola polizza a cura dell’appaltatore principale.
Nel settore degli appalti pubblici la stipula di una Polizza C.A.R è resa obbligatoria dalla legge Merloni. Tuttavia questi contratti assicurativi, seguendo gli schemi previsti dal legislatore, prevedono delle tutele molto limitate, la cui estensione si può rivelare estremamente importante.
Polizza C.A.R Merloni: un evento atmosferico si abbatte sul cantiere
Il caso reale o sinistro che vi vogliamo raccontare oggi, ricade sotto l’insieme delle garanzie relative ai danni da eventi esterni (nello specifico i “danni da forza maggiore”) e coinvolge anche il tema della “demolizione e sgombero”.
Una ATI costituita da due aziende ha assicurato con Margas il cantiere per la realizzazione di una palazzina all’interno di un campus, oggetto di un appalto pubblico.
Verso la fine dei lavori viene eseguita l’installazione di una serie di porte e finestre con vetri, infissi e ante fuori standard e realizzati su misura. Il lavoro è ormai prossimo alla fase di collaudo e il committente sta approntando le attività per l’allestimento interno.
I danni sotto la lente di ingrandimento
Nel mese di agosto del 2019 sull’area si abbatte un evento atmosferico di una notevole entità, con vento forte e grandine che interessa anche la nuova costruzione.
Dopo una iniziale sottostima, vengono infine rilevati danni ai portoni, alle ante delle finestre i cui profili sono curvati dal vento, a chiusure danneggiate e rotte e infine ai cristalli andati in frantumi a causa di vento e grandine.
Il committente fa scattare immediatamente un congelamento dei pagamenti per una cifra cautelativa pari al doppio del valore dei danni accertati.
La polizza C.A.R Merloni estesa funziona
La polizza CAR Merloni del cantiere, stipulata con primaria compagnia italiana per un valore di 20 mio Euro, era stata opportunamente estesa agli eventi di forza maggiore, garanzia non richiesta per legge; il sinistro è stato pagato con un atto di liquidazione amichevole in 7 mesi nel mese di marzo 2020.
Il perito, uscito a fine settembre, ha constatato il danno per eventi di forza maggiore per un ammontare di 120.000 euro a coprire:
- i costi di smontaggio, demolizione e sgombero e sostituzione dei beni danneggiati
- la fattura d’acquisto dei nuovi infissi e vetri
- la fattura per l’attività di supporto all’installazione delle nuove finestre da parte della ATI stessa
comprensive di: opere murarie, noleggio di sollevatore telescopico e camion gru per tutta la durata dell’intervento nel mese di gennaio 2020, personale tecnico e operaio.
Dalla quantificazione del danno la Compagnia ha detratto ai fini liquidativi
- l’Utile d’Impresa per i lavori effettuati da una delle due aziende della ATI stessa e
- la franchigia per la garanzia “eventi di forza maggiore” pari al 10% del danno ovvero un minimo di 25.000 euro.
La cifra finale effettivamente liquidata è di 95.000 euro, versata il giorno prima del collaudo finale nel mese di marzo 2020.
Anche nel rischio cantiere esperienza e competenza assicurativa pagano
Questo caso studio, un classico della Polizza C.A.R Merloni, evidenzia come esperienza e competenza nel trattare gli aspetti assicurativi paghino sempre. Guardare oltre agli obblighi minimi di legge ha permesso all’assicurato di recuperare 95.000 Euro sui potenziali 120.000 euro di costi e danni che sarebbero andati completamente a suo carico.
Inoltre, Margas, i suoi broker e l’ufficio sinistri, hanno seguito tutta la pratica interfacciandosi con l’assicurato, la compagnia e il perito. L’assistenza fornita si è rivelata preziosa: dalla fase di stipula della polizza con le garanzie del caso, passando per l’estensione della durata della polizza dopo il sinistro, fino alla accelerazione delle attività di accertamento e liquidazione del danno.
Che caratteristiche hanno le polizze che sottoscrivi e paghi per la tua azienda? Contattaci e le valuteremo insieme.